Piccolo incidente diplomatico durante il comizio di Beppe Grillo ad Alghero. Poco dopo l'inizio, in cui il comico genovese e leader del Movimento 5 stelle ha fatto un'introduzione accompagnato da un gruppo musicale, è salito improvvisamente sul palco il parroco della chiesa adiacente alla piazza, interrompendo il discorso di Grillo.
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Il comico ha reagito scherzando mentre il parroco della Mercede, don Tonino Manca, lo ha rimproverato di aver cominciato prima del previsto disturbando così i fedeli ancora presenti nella chiesa.
Grillo è ad Alghero per un comizio, proprio in piazza della Mercede a sostegno dei 16 candidati della lista del Movimento 5 Stelle, guidata dall'aspirante sindaco Giorgia Distefano, al consiglio comunale, in programma il 10 e l'11 giugno prossimi.
IL RIMPROVERO A GRILLO
«Non è un comizio, è una festa di piazza», ha replicato il comico genovese, scusandosi per aver cominciato a parlare cinque minuti prima del previsto. «Non sei abituato a dialogare, vero?», ha ribattuto il sacerdote prima di congedarsi dicendo al microfono, «l'Italia ce la deve fare, nonostante Grillo».
Il comico ha poi scherzato sul sacerdote («ora dev'essere mandato in Corsica») e ironizzato sulla longevità di Andreotti: «Dio, spiegaci come fa a essere ancora là».
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Il comico ha reagito scherzando mentre il parroco della Mercede, don Tonino Manca, lo ha rimproverato di aver cominciato prima del previsto disturbando così i fedeli ancora presenti nella chiesa.
Grillo è ad Alghero per un comizio, proprio in piazza della Mercede a sostegno dei 16 candidati della lista del Movimento 5 Stelle, guidata dall'aspirante sindaco Giorgia Distefano, al consiglio comunale, in programma il 10 e l'11 giugno prossimi.
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«Non è un comizio, è una festa di piazza», ha replicato il comico genovese, scusandosi per aver cominciato a parlare cinque minuti prima del previsto. «Non sei abituato a dialogare, vero?», ha ribattuto il sacerdote prima di congedarsi dicendo al microfono, «l'Italia ce la deve fare, nonostante Grillo».
Il comico ha poi scherzato sul sacerdote («ora dev'essere mandato in Corsica») e ironizzato sulla longevità di Andreotti: «Dio, spiegaci come fa a essere ancora là».