La scuola spesso può diventare un inferno se non sei uno di quelli conforme alla massa. Così, se sei un maschietto ed hai una passione per il make-up piuttosto che per il gioco del calcio, rischi di essere picchiato tutti i giorni. In sintesi, è questa la storia di Reuben De Maid, dodicenne gallese ospite nello show di Ellen DeGeneres e rivelazione di "Little Big Show", format esportato anche in Italia e condotto da Gerry Scotti nel dicembre 2016. Reuben racconta dettagliatamente mesi e mesi di abusi psicologici e fisici. Calci e pugni tutti i giorni per mesi, parolacce di ogni genere, colpi bassi a ripetizione, un calvario che il ragazzino ha affrontato da solo per troppo tempo, per paura di parlarne con qualcuno più adulto.
Ho imparato a truccarmi da solo, guardando i tutorial su Youtube. Uso i trucchi di mamma e di mia sorella, ho una passione per il make-up. A scuola non l'hanno presa bene, non sono stati molto amichevoli e mi hanno bullizzato per la mia passione. Ho ricevuto calci e pugni, la storia è andata avanti per mesi, ho provato a non pensarci e a smettere di truccarmi. Non ha funzionato, così mi sono rivolto a mia madre ed ho cercato di fermare tutto chiedendo il trasferimento ad un'altra scuola.
Dagli States, ancora una volta, ci arriva una grande lezione di educazione civica, questa è una televisione che parla il linguaggio del tempo in cui vive. Del resto, Ellen DeGeneres non è più una sorpresa e sulla sua pagina Facebook colpisce il volume di commenti positivi, tra cui quello di una madre che vive una situazione simile con suo figlio e che spera che il caso di Reuben possa essere per lui un grande esempio per esprimere se stesso.