Proseguono le indagini sull'omicidio di Ilaria Leone, la 19enne trovata morta in un oliveto a Castagneto Carducci dopo un tentativo di stupro. Per gli investigatori ci sarebbero due complici
08:41 - Si apre la pista dello stupro di gruppo nelle indagini sull'omicidio di Ilaria Leone, la 19enne uccisa vicino a Castagneto Carducci(Livorno) dopo un tentativo di violenza. Il procuratore Francesco De Leotorna sull'ipotesi di due complici, oltre all'omicida, che avrebbero abusato della ragazza prima di strangolarla. I carabinieri, dopo l'arresto del senegalese trovato in possesso del cellulare della vittima, cercano altre due persone.
"Le indagini stanno proseguendo, e non escludiamo che nell'evento delittuoso ci possano essere complici", ha confermato il procuratore. L'ipotesi, che si era affacciata nei giorni scorsi e che poi sembrava essere sfumata, torna quindi al vaglio degli inquirenti. De Leo ha chiarito che ci vorrà ancora qualche giorno per i risultati delle analisi del Ris, che potrebbero comunque arrivare entro la fine della settimana. Potrebbe ritardare il nullaosta per la riconsegna alla famiglia del corpo di Ilaria perché, ha spiegato il procuratore, "potrebbero esserci ulteriori approfondimenti e analisi tecniche".
Intanto alle 8.30 è cominciato nel carcere di Livorno, l'interrogatorio di garanzia del gip per Ablaye Ndoye, il senegalese fermato per l'omicidio. Il pm Fiorenza Marrara ha depositato la richiesta di convalida del fermo e della misura cautelare in carcere.
Autopsia: confermato il tentativo di violenza - Ilaria Leone sarebbe stata oggetto di una tentata violenza prima di essere strangolarla a mani nude. Secondo quanto si apprende da fonti inquirenti, sarebbe questo uno dei dati emersi dall'autopsia effettuata a Pisa. Nelle gambe della giovane vi sarebbero dei lividi.
Intanto alle 8.30 è cominciato nel carcere di Livorno, l'interrogatorio di garanzia del gip per Ablaye Ndoye, il senegalese fermato per l'omicidio. Il pm Fiorenza Marrara ha depositato la richiesta di convalida del fermo e della misura cautelare in carcere.
Autopsia: confermato il tentativo di violenza - Ilaria Leone sarebbe stata oggetto di una tentata violenza prima di essere strangolarla a mani nude. Secondo quanto si apprende da fonti inquirenti, sarebbe questo uno dei dati emersi dall'autopsia effettuata a Pisa. Nelle gambe della giovane vi sarebbero dei lividi.