Secondo posto consolidato, rinviata la festa scudetto della Juventus
23:14 - Con tre reti nella ripresa, il Napoli espugna l'Adriatico diPescara con un 3-0 che consolida il secondo posto in Serie A. Gli azzurri di Mazzarri, orfani dello squalificato Cavani, nel primo tempo fanno le prove del gol scontrandosi con un super Pelizzoli. Il vantaggio però arriva al 1' della ripresa con una conclusione di Inler deviata da Capuano. Pandev e Dzemaili poi puntellano il successo. La festa scudetto della Juventus è rinviata.
LA PARTITA
Una vittoria per consolidare il secondo posto e rinviare alcuna di qualche giorno la festa della Juventus. Il Napoli esce da Pescara con i tre punti in tasca, conquistati senza Cavani, anche se l'assenza del Matador davanti si è palesata nelle precisione offensiva, drasticamente calata - nonostante il risultato - rispetto agli standard. Il 3-0 all'Adriatico però consolida ancora di più il secondo posto in classifica a quattro giornate dalla fine del campionato.
Nulla da dire sulla vittoria. Meritata, voluta e cercata nonostante un Pescara libero mentalmente e pronto a vendere a caro prezzo la pelle prima dell'ormai inevitabile retrocessione in Serie B. Dopo un buon inizio degli abruzzesi però, la differenza di qualità tecnica in campo si è palesata, portando gli uomini di Mazzarri a collezionare occasioni da gol in serie, ergendo il portiere del Pescara,Ivan Pelizzoli, tra i migliori in campo. La prima vera emozione la regala Lorenzo Insigne al 15' trovando il diagonale del vantaggio che dura per pochi secondi. Giusto il tempo di scusarsi con il pubblico e vedersi annullare la rete per un evidente fuorigioco non ravvisato inizialmente dal guardalinee. L'ex attaccante del Pescara di Zeman ci riprova al 23', ma il suo colpo di testa è deviato in angolo da Pelizzoli che già in precedenza si era esibito plasticamente su Hamsik. La reazione degli abruzzesi non c'è, solo il giovane Di Francesco ci prova dalla distanza, ma per De Sanctis il lavoro si limita all'ordinaria amministrazione.
La svolta arriva al rientro dall'intervallo. Il Napoli alza il ritmo e impiega pochi secondi per trovare il vantaggio che smonta le velleità dei padroni di casa. Lo trova lo svizzero Inler, già autore di una doppietta all'andata. La conclusione del centrocampista dal limite trova la deviazione di Capuano che inganna il portiere. Sgombra dai pensieri più cupi, la banda Mazzarri gioca con più tranquillità. Registra la conclusione di testa di Sforzini e colpisce con una ripartenza fulminea orchestrata da Maggio e finalizzata da Pandev, bravo a proteggere palla su Cosic e infilare il raddoppio. L'ultima mezz'ora diventa così poco più di una formalità con De Sanctis spettatore non pagante del match e Insigne vicino al gol dell'ex regolare in un paio di occasioni. Prodezza che riesce a Blerim Dzemaili, centrocampista goleador della primavera napoletana, che al 36' del secondo tempo infila l'angolino con una bella conclusione da fuori. La festa scudetto juventina è così rinviata, mentre il Milan (ora a -10) mal che vada resterà a sette punti di distanza con quattro giornate da giocare. La "missione Adriatico" è stata portata a casa, senza troppi problemi.
LE PAGELLE
Pelizzoli 7 - Lui il suo lo fa, forse anche qualcosa di più. Per tutto il primo tempo è l'incubo degli attaccanti napoletani e dei tifosi. Poi capitola sul tiro di Inler reso imparabile da una deviazione. Esce per infortunio.
Dzemaili 7 - Lo svizzero trova un altro gol in questo 2013 magico. Un gol d'autore che corona una partita di sostanza in mezzo al campo.
Sculli 5 - Esce tra i fischi del suo pubblico che non gli perdona forse un atteggiamento in campo un po' troppo svogliato. Si rende pericoloso con un colpo di testa, poi colleziona una quantità incredibile di palloni persi.
Insigne 6,5 - Torna da ex a Pescara e segna dopo un quarto d'ora. Si scusa, glielo annullano e si arrabbia tanto quanto nella ripresa quando la rete è solo sfiorata. In tutto questo, anche per lui, le "scuse" dopo un gol restano solo una moda incomprensibile. Per il resto buona partita da seconda punta in tandem con Pandev.
IL TABELLINO
PESCARA-NAPOLI 0-3Pescara (4-2-3-1): Pelizzoli 7 (18' st Perin 6); Zanon 5,5, Cosic 5, Capuano 5,5, Balzano 5,5; Rizzo 6, Togni 5,5; Caprari 5,5 (16' st Celik 6), Sculli 5 (25' st Cascione 6), Di Francesco 6; Sforzini 5,5. A disp.: Perin, Zauri, Bocchetti, Bianchi Arce, Bjarnason, Blasi, Modesto, Caraglio, Abbruscato, Vukusic. All.: Bucchi 6.
Napoli (4-3-1-2): De Sanctis 6; Campagnaro 6, Cannavaro 6,5, Britos 6; Maggio 6 (28' st Mesto sv), Inler 6,5, Dzemaili 7, Zuniga 6,5 (16' st Armero 6); Hamsik 6,5; Insigne 6,5, Pandev 7 (34' st Calaiò sv). A disp.: Rosati, Colombo, Grava, Rolando, Gamberini, Donadel, El Kaddouri. All.: Mazzarri 6,5.
Arbitro: Romeo
Marcatori: 1' st Inler, 13' st Pandev, 37' st Dzemaili
Ammoniti: Di Francesco, Balzano (P), Britos (N)
Espulsi: nessuno