Dopo l'annuncio di un nuovo pacchetto di tagli e tasse, Atene chiede di dilazionare i tempi
06:37 - Il premier greco Antonis Samaras chiede più tempo ai creditori internazionali della Grecia per fare le riforme. In una intervista al giornale tedesco Bild, Samaras spiega che "chiediamo soltanto un po' più di respiro per far girare l'economia e aumentare gli introiti statali. Più tempo non significa automaticamente più soldi".Samaras ha spiegato che "stiamo facendo progressi, stiamo riducendo il numero complessivo dei dipendenti pubblici", prospettando "presto un servizio pubblico ridimensionato, in miglior salute e decisamente più efficiente".
Per il premier greco una 'Grexit', cioè l'uscita della Grecia dall'euro sarebbe catastrofica: "Ci sarebbero almeno cinque anni di recessione e la disoccupazione salirebbe al 40%. Un incubo per la Grecia: crollo economico, dramma sociale e una crisi senza precedenti della democrazia"
Dopo l'annuncio di un nuovo pacchetto di tagli e tasse, Atene chiede di dilazionare i tempi
06:37 - Il premier greco Antonis Samaras chiede più tempo ai creditori internazionali della Grecia per fare le riforme. In una intervista al giornale tedesco Bild, Samaras spiega che "chiediamo soltanto un po' più di respiro per far girare l'economia e aumentare gli introiti statali. Più tempo non significa automaticamente più soldi".
Samaras ha spiegato che "stiamo facendo progressi, stiamo riducendo il numero complessivo dei dipendenti pubblici", prospettando "presto un servizio pubblico ridimensionato, in miglior salute e decisamente più efficiente".
Per il premier greco una 'Grexit', cioè l'uscita della Grecia dall'euro sarebbe catastrofica: "Ci sarebbero almeno cinque anni di recessione e la disoccupazione salirebbe al 40%. Un incubo per la Grecia: crollo economico, dramma sociale e una crisi senza precedenti della democrazia"
Per il premier greco una 'Grexit', cioè l'uscita della Grecia dall'euro sarebbe catastrofica: "Ci sarebbero almeno cinque anni di recessione e la disoccupazione salirebbe al 40%. Un incubo per la Grecia: crollo economico, dramma sociale e una crisi senza precedenti della democrazia"