Le Filippine e l'epicentro del terremoto (da Usgs)
MILANO - Una forte scossa di terremoto, valutata in 7,9 gradi della scala Richter, è stata registrata alle 14,47 (ora italiana) nelle Filippine. L'epicentro è stato localizzato a 34,9 km di profondità sotto l'oceano Pacifico a nord-est dell'isola di Mindanao. Il paese più vicino sulla terraferma è Sulangan, a circa 90 km dall'epicentro. Nelle Filippine quando è avvenuta la scossa mancavano pochi minuti alle ore 21. Renato Solidum, capo del Servizio sismologico filippino, ha reso noto i residenti sulla costa orientale dell'isola di Samar - la più prossima all'epicentro - sono stati allertati per spostarsi in zone più elevate nel caso di arrivo di onde devastanti.ALLARME TSUNAMI - Data la forza del sisma (anche se la profondità è elevata) è stato comunque immediatamente diramato un allarme tsunami per tutto il Pacifico orientale, dal Giappone a Papua Nuova Guinea. L'Agenzia meteorologica giapponese ha lanciato l'allerta tsunami per onde alte fino a mezzo metro lungo tutta la costa orientale del Giappone (ad eccezione dell'isola settentrionale di Hokkaido) e in particolare delle isole di Okinawa, le più meridionali.
SUBDUZIONE - L'area dove è avvenuta la scossa è nota per la subduzione della placca Pacifica sotto quella del mar delle Filippine. Nel 1990 un terremoto di 7,6 gradi nell'isola filippina di Luzon provocò circa 2.400 vittime.