Incontro bilaterale tra i due leader che premono per una "agenda forte" che spazzi fantasmi di recessione. il capo dell'Eliseo conferma il ritiro delle truppe dall'Afghanistan
06:59 - Un incontro bilaterale tra il presidente Usa Barack Obama e quello francese Francois Hollande ha fatto da antipasto al G8 di Camp David. I due leader hanno affrontato soprattutto i temi dell'Afghanistan e della crisi economica. Il capo dell'Eliseo ha confermato l'intenzione francese di ritirare le truppe mentre sulla crisi Obama e Hollande ha definito una priorità "la crescita". Per entrambi la Grecia deve restare nell'Euro.
Tra i due leader un clima disteso e di intesa, sottolineato dalla battuta di Obama sulle "frech fries, ottime con il cheeseburger". Il presidente americano si è mostrato con il collega francese, leader della patria della cucina più raffinata, fiero del molto più semplice piatto nazionale a stelle e strisce, anticipandogli soprattutto la bontà dei "cheesburger di Chicago" che potrà gustare nei prossimi giorni durante il vertice della Nato. "Non dirò nulla contro i cheesburger", si è schernito, sempre scherzando, Hollande.
Digressioni culinarie a parte, sul piatto sono state messe pietanze scottanti, come la crisi greca. "Voglio mandare un segnale chiaro ai cittadini greci vogliamo che restino all'interno dell'euro" ha detto il leader francese. "Faremo tutto quello che è in nostro potere per raggiungere questo obiettivo".
Sempre in tema di crisi economica Obama ha sottolineato l'importanza di una "agenda forte per la crescita". "Il presidente Hollande ed io ci siamo trovati d'accordo sul fatto che questa sia una questione di straordinaria importanza - ha detto -, non solo per gli europei ma per l'economia mondiale. Noi aspettiamo con ansia la possibilità di avere delle discussioni fruttuose con gli altri leader del G8 - ha detto ancora il presidente americano - sul modo in cui possiamo gestire un approccio responsabile al consolidamento dei debiti che sia unita ad una forte agenda per la crescita".
Digressioni culinarie a parte, sul piatto sono state messe pietanze scottanti, come la crisi greca. "Voglio mandare un segnale chiaro ai cittadini greci vogliamo che restino all'interno dell'euro" ha detto il leader francese. "Faremo tutto quello che è in nostro potere per raggiungere questo obiettivo".
Sempre in tema di crisi economica Obama ha sottolineato l'importanza di una "agenda forte per la crescita". "Il presidente Hollande ed io ci siamo trovati d'accordo sul fatto che questa sia una questione di straordinaria importanza - ha detto -, non solo per gli europei ma per l'economia mondiale. Noi aspettiamo con ansia la possibilità di avere delle discussioni fruttuose con gli altri leader del G8 - ha detto ancora il presidente americano - sul modo in cui possiamo gestire un approccio responsabile al consolidamento dei debiti che sia unita ad una forte agenda per la crescita".