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Staminali, il giudice dispone infusione d'urgenza per la bimba malata di atrofia


Venezia - (Adnkronos) - Rinviata al prossimo 28 agosto la decisione sul prosieguo delle cure innovative. Le condizioni della piccola Celeste sono migliorate da quando ha cominciato a essere sottoposta alla terapia
Sembrava che per la piccola Celeste, la bimba del veneziano a cui è stata sospesa la cura a base di cellule staminali adulte, si prospettasse una nuova settimana di passione. Invece il giudice del lavoro di Venezia, Margherita Bortolaso, ha sì rinviato al prossimo 28 agosto la decisione sul prosieguo delle cure innovative a cui la bimba viene sottoposta ma ha disposto contemporaneamente una infusione di staminali, prelevate dalla mamma, in via d'urgenza.

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Secondo i medici che assitono la piccola infatti l'atrofia muscolare spinale di cui soffre la piccina potrebbe tornare a progredire. Da quando invece la bimba aveva cominciato a essere sottoposta alle 'cure compassionevoli' presso l'ospedale di Brescia le sue condizioni erano migliorate consentendole di sopravvivere bel oltre il limite dei 18 mesi, età dove la malattia di prassi prende totalmente il sopravvento, e di cominciare a muoversi. Il giudice veneziano ha disposto il rinvio in attesa di ulteriore documentazione che dovrebbe arrivare da Brescia.
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