La macabra "installazione" a Palermo è opera di Forza Nuova: protesta contro i vertici dello Stato che partecipano alle commemorazioni per il ventennale della strage di Capaci. E qualcuno appicca un incendio vicino al monumento che ricorda il magistrato
PALERMO - Se ogni protesta è legittima, purché non sfoci nella violenza, è anche vero che forse stavolta si è esagerato. Oltre al cattivo gusto, è il "tempismo" dell'azione che stride.
Per le strade di Palermo, appesi da militanti di Forza Nuova ai pali e agli alberi della città, sono comparsi questa mattina alcuni pupazzi impiccatiper protestare contro il presidente della Repubblica e il presidente del Consiglio che oggi partecipano alle manifestazioni per il ventennale delle stragi di Capaci e via D'Amelio. "Monti e Napolitano non sono i benvenuti a Palermo": questo il messaggio.
Ai fantocci, una macabra allusione ai suicidi per la crisi economica, sono attaccati cartelli con le scritte "Addio Monti, addio Napolitano. Con voi nessun futuro". Contro il primo ministro si annuncia anche un corteo dei centri sociali nel pomeriggio.
Come se non bastasse, proprio nei pressi del monumento che ricorda l'attentato vicino allo svincolo autostradale di Capaci è stato dato alle fiamme un cumulo di copertoni. Un rogo che ha fatto alzare un fumo denso e nero, spento poi dai vigili del fuoco accorsi sul posto. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un episodio doloso e per questo sono in corso delle indagini
Per le strade di Palermo, appesi da militanti di Forza Nuova ai pali e agli alberi della città, sono comparsi questa mattina alcuni pupazzi impiccatiper protestare contro il presidente della Repubblica e il presidente del Consiglio che oggi partecipano alle manifestazioni per il ventennale delle stragi di Capaci e via D'Amelio. "Monti e Napolitano non sono i benvenuti a Palermo": questo il messaggio.
Ai fantocci, una macabra allusione ai suicidi per la crisi economica, sono attaccati cartelli con le scritte "Addio Monti, addio Napolitano. Con voi nessun futuro". Contro il primo ministro si annuncia anche un corteo dei centri sociali nel pomeriggio.
Come se non bastasse, proprio nei pressi del monumento che ricorda l'attentato vicino allo svincolo autostradale di Capaci è stato dato alle fiamme un cumulo di copertoni. Un rogo che ha fatto alzare un fumo denso e nero, spento poi dai vigili del fuoco accorsi sul posto. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un episodio doloso e per questo sono in corso delle indagini