La polizia di Los Angeles ha reso pubblici gli scatti, impugnati in tribunale dalla madre di Jackson contro la AEG Live
12:32 - Boccette vuote a terra, bombole d'ossigeno, farmaci dappertutto e una cassettiera ricoperta da immagini di bambini sorridenti. La polizia di Los Angeles ha reso pubbliche le foto scattate nella camera d'albergo di Michael Jackson poco dopo il ritrovamento del suo cadavere, il 25 giugno del 2009. Gli scatti fanno parte delle prove portate in tribunale dalla madre di Jackson contro l'azienda di eventi AEG Live.
In un angolo della stanza anche una flebo montata su un asta metallica e altre bombole d'ossigeno, a fianco di una cassettiera ricoperta da immagini di bambini.
Nell'armadio una borsa piena di altri farmaci, utilizzata probabilmente dal suo medico personale Conrad Murray. L'uomo è stato condannato nel 2011 a quattro anni di carcere con l'accusa di omicidio colposo, per aver somministrato alla popstar una dose letale di anestetico.
Allineate sul comodino diverse boccette vuote dello stesso anestetico e di altri medicinali, mentre nell'armadio aperto si vedono appese le giacche e i vestiti della popstar.
Nell'armadio una borsa piena di altri farmaci, utilizzata probabilmente dal suo medico personale Conrad Murray. L'uomo è stato condannato nel 2011 a quattro anni di carcere con l'accusa di omicidio colposo, per aver somministrato alla popstar una dose letale di anestetico.
Allineate sul comodino diverse boccette vuote dello stesso anestetico e di altri medicinali, mentre nell'armadio aperto si vedono appese le giacche e i vestiti della popstar.